martedì 8 settembre 2015

L'aquilone e il vento


 
 
Nell'unione tra il vento e l'aquilone
l'amplesso dona al filo brevi spasmi
e il salire nel cielo senza stelle
dipende dal resistere tenace
 
E la mano che trattiene lo innalza,
contraddizione  limite di un viaggio,
mentre il vento che segue la corrente
è il letto e il fiume di una stessa forza
 
ma se spezzi il legame che lo guida
volare potrà essere un cadere
l'equilibrio precario dell'abbraccio
nell'infinito le ali fa tremare
 
Ed io che dalla sabbia unisco sguardo
al volo che conferma le illusioni
mi chiedo se il mio camminare i mondi
sia libero o c'è un filo che lo guidi.

24/08/15
 
(Oliviero Angelo Fuina - Tutti i diritti riservati)

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