domenica 22 dicembre 2013

Nell'orfano respiro in versi opposti


C'è sempre la domanda che rifiuto
che imbriglio mentre fingo indifferenza
ma i gesti dilaniati su me stesso
echeggiano risposta mai svanita

Chi siamo dentro le assuefatte bolle
che avvolgono a ritroso i nostri sguardi ?
Allungo dita in concavo confine
bell'alibi di un mondo che ritorna

Gli sguardi a spillo bucano certezze
cadere è piattaforma per il volo
ma tu, io temo, hai perso le tue ali
oppure le hai nascoste nel ricatto

Farfalle di levante nella pancia
crisalidi nel bozzolo segnato
noi due che non abbiamo mai rischiato
ormai più non giochiamo la puntata

Seduti a schiena unita ci parliamo
nell'orfano respiro in versi opposti
nemmeno più ho il rimpianto del futuro
tradendo ad ogni istante il mio presente.

21/10/13

Attestato poesia finalista

Premio speciale per la musicalità del componimento poetico

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